Strategie di digitalizzazione per i comuni di piccole dimensioni
Noi, il Comune politico di Grellingen, cerchiamo una strategia di digitalizzazione preformulata che il Consiglio comunale possa approvare. Dal nostro punto di vista, non ha senso che 2000 comuni elaborino strategie del genere in collaborazione con consulenti esterni, spesso molto simili tra loro. Questo anche per il fatto che, per i prossimi anni, i progetti di digitalizzazione potranno essere approvati dal Consiglio comunale nella loro totalità, invece di dover sottoporre ogni singolo progetto all’approvazione del Consiglio comunale. Da un lato, questo semplifica il processo e, dall’altro, rende i progetti più facili da pianificare anche dal punto di vista finanziario. Esiste già una strategia preformulata?
Una strategia di digitalizzazione efficace inizia con un inventario delle risorse e delle esigenze esistenti del comune. Quando si fa il punto della situazione, è importante capire a che punto ci si trova. In particolare: che cosa sono già in grado di fare l’infrastruttura ICT esistente e le applicazioni tecniche impiegate? La valutazione delle esigenze consiste nel definire ciò che si vuole ottenere davvero nell’ambito della digitalizzazione. In tal caso si dovrebbe puntare a creare sempre un valore aggiunto per i residenti attraverso la centralità del cliente. Il valore aggiunto potrebbe essere: i servizi comunali disponibili 24 ore su 24 e la possibilità di consultare i dati personali o di fare una videochiamata invece che recarsi di persona allo sportello. Per determinare l’obiettivo da perseguire si possono utilizzare workshop interni e/o sondaggi tra i residenti.
Un aspetto essenziale per far progredire la digitalizzazione è la creazione di un’infrastruttura digitale moderna, ad esempio rendendo accessibili le informazioni attraverso l’ampliamento dell’applicazione tecnica esistente. Inoltre, è particolarmente importante la volontà dell’amministrazione di rivedere e digitalizzare i propri processi. Ciò richiede una certa apertura a mettere in discussione modalità di lavoro radicate e, se necessario, a rinnovarle. I processi di lavoro completamente o parzialmente automatizzati consentono ai collaboratori di sviluppare capacità e di dedicarsi ai lavori più impegnativi.
Un altro passo importante consiste nel promuovere l’alfabetizzazione digitale. È consigliabile tenere conto delle competenze digitali al momento dell’assunzione e della promozione dei collaboratori. I progetti di digitalizzazione migliori non sono infatti quelli portati all’amministrazione da un consulente o da un fornitore di software, ma quelli che nascono da un problema quotidiano.
Oltre alla digitalizzazione interna, anche la cooperazione con altri comuni, aziende regionali (ad esempio i fornitori di energia) e gli istituti di formazione offre grandi opportunità. Attraverso la cooperazione è possibile raggruppare le risorse e realizzare progetti comuni.
È assolutamente fondamentale coinvolgere attivamente i residenti e i collaboratori dell’amministrazione nel processo di digitalizzazione e comunicare loro i vantaggi delle offerte digitali. A tal riguardo risultano fondamentali una comunicazione aperta, eventi informativi regolari e una progettazione accattivante delle offerte digitali.
Guida per comuni digitali
Al giorno d’oggi, quasi nessun comune può «sfuggire» alla digitalizzazione. Mentre alcuni comuni sono già a buon punto, altri sono solo all’inizio del processo. Avete una domanda sulla digitalizzazione o sull’e-government nel vostro comune? Scriveteci e sottoporremo la vostra domanda agli esperti della nostra sezione «Guida per comuni digitali».