Edilizia rispettosa del clima
Novità 2023: i label per gli edifici sono ancora più per la protezione del clima. Un edificio Minergie richiede fino al 50% di energia in meno in esercizio ed emette meno CO2 nel ciclo di vita rispetto a un edificio convenzionale.
L’arte dell’edilizia sostenibile sta nel creare un edificio che offra comfort e protezione dagli effetti del cambiamento climatico per i suoi utenti e che, allo stesso tempo, sfrutti il potenziale per la protezione del clima. In pratica, un edificio che riduce le emissioni di CO2 durante la costruzione e l’esercizio, produce autonomamente molta energia rinnovabile, è altamente efficiente e tiene conto del contesto, sia in termini di mobilità che in relazione all’ambiente circostante. Allo stesso tempo, protegge gli utenti dal caldo estivo e dalla cattiva qualità dell’aria interna, ottimizzando la protezione dalla canicola e il regolare ricambio automatico dell’aria.
I label svizzeri per gli edifici uniscono le forze
I label svizzeri per edifici, di cui Minergie è il più longevo e diffuso, hanno unito le forze nel 2023, armonizzando e adattando gli standard. Significa che ci sono principi standard per i calcoli energetici e climatici, requisiti più severi per gli standard Minergie e il complemento ECO, oltre ad adeguamenti e semplificazioni dello standard SNBS-Edificio (SNBS è l’acronimo di Swiss Sustainable Building Standard). La novità è che i requisiti Minergie e SNBS possono essere affrontati anche a livello di quartiere. Tutti i label sono ora basati sul CECE.
Sostenibilità e protezione del clima al di là dell’edificio
Le qualità dello standard SNBS-Edificio possono ora essere certificate a livello di quartiere con SNBS-Quartiere. I criteri sono aspetti che spesso non vale la pena affrontare per i singoli edifici, ma che contribuiscono in modo decisivo alla loro sostenibilità nei quartieri.
Il Certificato energetico cantonale degli edifici (CECE) si concentra sui risanamenti. Consente una valutazione completa dello stato energetico di un edificio in tre scale da A a G e, con l’aiuto del CECE Plus, la pianificazione di un risanamento. Gli standard Minergie utilizzano la stessa metodologia per definire requisiti esigenti in materia di energia e di emissioni di gas serra. A questi si aggiungono gli aspetti legati al comfort, come la qualità dell’aria interna e la protezione dalla canicola, così come una estesa garanzia di qualità. Nell’adeguamento degli standard Minergie spiccano quattro misure: lo sfruttamento del potenziale solare, la riduzione al minimo delle emissioni di gas serra durante la costruzione, la protezione dalla canicola sostenibile e l’esercizio efficiente e senza fossili. Gli standard Minergie vengono completati con il complemento ECO, un metodo di costruzione particolarmente salubre, attento all’economia circolare e rispettoso del clima. Con lo standard SNBS-Edificio, gli edifici vengono verificati e certificati in tutte le dimensioni della sostenibilità (società, economia e ambiente).
Lo standard Minergie-Quartiere si basa sugli stessi obiettivi degli standard Minergie, ma comprende anche gli spazi esterni. A differenza dello standard SNBS-Quartiere, anche i singoli edifici devono essere certificati per garantire un comfort superiore alla media. Il quartiere Minergie include requisiti per la gestione del quartiere, la configurazione degli spazi esterni adattata al clima e gli incentivi per una mobilità rispettosa del clima. L’obiettivo è garantire una qualità di vita elevata nei quartieri Minergie.
Un esempio: parco commerciale di Fegeren, Buchs (SG)
Il parco commerciale di Fegeren, ad esempio, mostra l’aspetto di un edificio sostenibile e rispettoso del clima. Questa centrale elettrica sostenibile certificata Minergie-P è stata progettata in modo tale da non produrre emissioni di CO2 durante l’esercizio. Oltre all’involucro edilizio molto ben isolato, tutta la tecnica impiantistica per la ventilazione, il riscaldamento e il raffreddamento sono alimentati interamente da energia rinnovabile. I consumi sono costantemente monitorati e analizzati.
La struttura di base è costituita da un nucleo in calcestruzzo con una facciata ibrida di elementi in legno rivestiti con moduli fotovoltaici. L’edificio è stato progettato con una struttura base semplice, così che le superfici vengono sfruttate in modo diverso in qualsiasi momento. Insieme agli impianti fotovoltaici sul tetto e alle pensiline solari per i veicoli elettrici, la facciata fotovoltaica genera gran parte dell’energia per l’edificio. Il riscaldamento e il raffreddamento sono CO2 neutrali e sono gestiti in modo efficiente tramite una pompa di calore e l’acqua di falda. Le 80 stazioni di ricarica per veicoli elettrici sono controllate dal sistema di gestione dell’energia così che le auto vengano caricate con l’elettricità fotovoltaica autoprodotta. La gestione energetica comprende anche la gestione del carico, che garantisce che non si verifichino picchi (peak shaving).
Senza edifici rispettosi del clima, la Svizzera non raggiungerà i suoi obiettivi energetici e climatici. Gli oltre 55 000 edifici Minergie e i quasi 200 progetti SNBS in Svizzera dimostrano che è possibile coniugare efficienza, protezione del clima, comfort e sostenibilità. Costruendo secondo lo standard Minergie e non secondo i requisiti minimi di legge, negli ultimi 25 anni gli edifici Minergie hanno fatto risparmiare oltre 12,5 milioni di tonnellate di CO2, aumentando al contempo il comfort: gli utenti degli edifici Minergie riscontrano un numero di ore di calore quattro volte inferiore rispetto a un edificio convenzionale. Negli ultimi anni, lo standard Minergie ha permesso di concretizzare e quantificare la sostenibilità globale degli edifici.