
Ecco come la città di Uster riduce il proprio impatto ambientale
Nel 2019 la città di Uster ha pubblicato una guida agli acquisti sostenibili e oggi stila un bilancio positivo. Ora la città vuole includere nelle raccomandazioni anche i criteri dell’«economia circolare».
Uster è stato uno dei primi comuni in Svizzera a pubblicare una guida agli acquisti sostenibili. Le raccomandazioni per gli acquisti sono state formulate in stretta collaborazione con circa trenta acquirenti responsabili, con l’obiettivo di creare uno strumento pratico ed efficace. Lo sviluppo si è basato sulle schede informative del Toolbox Appalti sostenibili Svizzera sulla Piattaforma delle conoscenze sugli appalti pubblici sostenibili (PAP). Per ottenere un impatto esterno, la città ha pubblicizzato la guida nei media e l’ha resa accessibile a tutte le parti interessate. Le imprese locali possono utilizzarla come riferimento e ricavarne così un vantaggio competitivo. A cinque anni dall’introduzione della guida, la direzione del progetto ha stilato un bilancio positivo: i responsabili degli acquisti stanno applicando con coerenza le raccomandazioni per gli acquisti. Ora alla guida saranno aggiunti anche alcuni criteri relativi all’economia circolare. Nel settore dell’edilizia, in particolare, serve un’ottimizzazione su temi quali l’energia grigia, la possibilità di demolizione e il riutilizzo.

