Consigli per il risanamento di edifici
Un risanamento comporta decisioni e disposizioni complesse. Il comune è spesso il primo interlocutore per qualsiasi domanda. Un nuovo opuscolo riassume le informazioni più importanti sull’argomento.
L’Associazione dei Comuni Svizzeri, il Programma Edifici, il Forum Amianto Svizzera e Involucro edilizio Svizzera hanno pubblicato un opuscolo dal titolo «Risanare, ma correttamente» per fornire ai comuni uno strumento di aiuto per il risanamento di edifici. Oltre alle informazioni tecniche, l’opuscolo contiene esempi di risanamento riusciti e dettagli sulle opportunità di sovvenzione.
Risanare correttamente significa: ridurre il consumo energetico e le emissioni di CO2 e riflettere anche in merito agli aspetti relativi alla salute. Questo tema è particolarmente attuale per gli edifici più datati, costruiti fino al 1990. È molto probabile che i materiali per l’edilizia di allora contengano amianto. Questo aspetto va chiarito e in caso di ristrutturazione è necessario effettuare un’operazione di bonifica dell’amianto.
Spesso è il comune il primo punto di riferimento per tutte le questioni che riguardano i progetti di risanamento dei propri cittadini oppure delle aziende presenti sul posto. Ma i comuni stessi sono chiamati a «risanare correttamente» i propri immobili e a modernizzarli. La buona notizia è: risanare correttamente vale la pena, in quanto immobili ecologici e liberati da potenziali residui tossici nocivi per la salute diventano più interessanti.